lunedì 14 marzo 2011

Giappone

Scrivendo il post precedente non ho riflettuto sul fatto che gli ultimi avvenimenti accaduti in Giappone gettano indubbiamente una luce diversa sulle questioni quotidiane. Inorridiamo di fronte a tsunami e terremoti, e rabbrividiamo sentendo il numero delle vittime che hanno causato e che possono causare in futuro, perchè le scosse ancora continuano, e chissà per quanto. Abbiamo già dimenticato che poco tempo fa è accaduto vicino a noi, a l'Aquila, perchè i nostri tempi sono così, ogni disgrazia getta ombra e dimenticanza su quella precedente...
E continuiamo a stupirci, ma non dovremmo. Questa è solo la conseguenza del nostro comportamento, non dimentichiamo da molti è stato predetto che l'uomo si autodistruggerà, è nella nostra natura. Ma sono anche convinta che per quanto una natura non possa essere cambiata, può comunque essere educata.
Pensate solo alla possibilità che la popolazione giapponese non fosse pronta ai terremoti...se le loro costruzioni non fossero state antisismiche, temo che la lista delle perdite sarebbe stata di gran lunga maggiore. Ogni cosa insegna, se accettiamo di imparare.
Comunque una cosa del post precedente vorrei ribadirla...per quanto possa essere stato importante il denaro, ora sono l'affetto e l'unione la forza di quelle famiglie che stanno affrontando una dura lotta; mando un forte pensiero a tutti loro, e prego perchè possano ritrovare al più presto la serenità.




Cia

2 commenti:

  1. Ciao! Passavo per avvisarti di venire a votare il tuo vizio preferito... poi leggo questo post e quasi mi sento in colpa: cosa possiamo noi di fronte a tutto questo?
    Non so se quelle famiglie ritroveranno mai la serenità. Certo, avranno una vita diversa, forse più consapevole. Di sicuro, come hai scritto, ogni cosa insegna se noi sappiamo accettare l'insegnamento che ci offre.
    Forse l'unica cosa costruttiva che possiamo, noi, da quaggiù, è imparare dagli errori già fatti. E migliorare. Sempre.
    Un abbraccio, polepole

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  2. Questa mattina mio figlio come proposito per la giornata che iniziava aveva scelto di portare una buona notizia a scuola (i ragazzi per la Quaresima devono scegliere ogni giorno un proposito diverso da rispettare), ma poi abbiamo acceso il computer e abbiamo letto che questa notte è scoppiato un'altro incendio nella centrale nucleare lesionata dal terremoto: ci siamo sentiti tremendamente immpotenti, mi ha detto che forse avrebbe dovuto sceglierne un altro... Come si può spiegare a dei bambini che il mondo sta andando a rotoli per colpa nostra? Perchè è solo ed unicamente colpa del nostro comportamento sconsiderato.

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